Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: contratti continuativi di cooperazione

CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE – PRESUPPOSTI APPLICATIVI E CONTENUTO (105.3.Cbis)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 105, comma 3, lett. c-bis del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (..) prevede che “le seguenti categorie di forniture o servizi, per la loro specificità, non si configurano come attività affidate in subappalto: (…) le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della pr (...)

CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE O SUBAPPALTO - LIMITI (105.3.Cbis)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Non configura un contratto di subappalto, ma una subfornitura l’attività di trasporto dei pasti dal centro di cottura ai singoli refettori da svolgersi a cura subappaltatore: va, al riguardo evidenziato, che l’aggiudicataria ha sottoscritto con quest’ultima società, prima dell’indizione della gara, un contratto quadro di logistica per il trasporto dei pasti sotto forma di fornitura di servizio (...)

CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE - DEFINIZIONE E RATIO (105.3.CBIS)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 105 (Subappalto), comma 3, lett. c-bis) cit. prevede: “Le seguenti categorie di forniture o servizi, per le loro specificità, non si configurano come attività affidate in subappalto: … c bis) le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti cooperativi di cooperazione servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizz (...)

SUBAPPALTO – CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE - AMBITO APPLICATIVO (105.3.c-bis)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il Collegio ritiene insufficiente il riferimento al contratto di cooperazione di cui all’art. 105, comma 3, lett. c/bis del codice appalti:-- innanzitutto perché detta disposizione disciplina le sole “prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari” e non anche l’apporto di qualifiche e requisiti soggettivi mancanti. Il rapporto di cooperazione viene ad incidere nella sola fase esecu (...)

CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE - DIFFERENZA CON SUBAPPALTO (105.3.c–bis)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nell’interpretazione dell’art. 105, comma 3, lett. c-bis), cit. (secondo cui «non si configurano come attività affidate in subappalto […] le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla aggiudicazione dell'appalto») si è affermato i (...)

CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE - HANNO DIREZIONE SOGGETTIVA POICHE' RESI DALL'IMPRESA AGGIUDICATARIA (105.3.c-bis)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Il Consiglio di Stato ha, infatti, anche di recente, chiarito come tali contratti di cooperazione “si caratterizzano per la "direzione soggettiva", in quanto resi all'impresa aggiudicataria, e per l'"oggetto del contratto" che è altro rispetto alla prestazione in affidamento con il contratto d'appalto”, sicché essi potranno riferirsi solo a quei beni e servizi de (...)

CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE - NON SERVE DATA CERTA E NEMMENO DURATA FINO A CHIUSURA CONTRATTO APPALTO (105.3.c- bis)

TAR TOSCANA - SENTENZA

In secondo luogo non appare condivisibile la lettura restrittiva dell’art. 105 comma III, lett. C del codice dei contratti in base alla quale le prestazioni contrattuali rese dal collaboratore continuativo dovrebbero essere svolte nei confronti dell’affidatario del contratto e non – come avviene per il subappalto – direttamente a favore della stessa amministrazione aggiudicatrice.Il Coll (...)

PRESTAZIONI ACCESSORIE - CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE - AMMESSI (105.3-cbis)

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

L’art. 105, comma 3, del codice dei contratti pubblici, tra le categorie di forniture o servizi che, “per le loro specificità, non si configurano come attività affidate in subappalto”, include espressamente, alla lett. c bis), “le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla ind (...)

DIFFERENZA TRA SUBAPPALTO E CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE (105.3.C-bis)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Con i contratti di cooperazione, servizio e/o fornitura, la legge fa riferimento ai contratti che il concorrente stipula con terzi allo scopo di procurarsi quanto necessario alla propria attività d’impresa ovvero, nello specifico, quei beni e servizi indispensabili all’esecuzione della prestazione in affidamento; i terzi contraenti, quindi, non eseguono una parte della prestazione oggetto dell’ (...)

SUBAPPALTO E CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE - DIFFERENZE E OGGETTO CONTRATTUALE (105.3.C-BIS)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Le prestazioni oggetto dei contratti di cooperazione, servizio e/o fornitura, così espressamente definite dall’art. 105, comma 3, lett. c-bis) del Codice dei contratti pubblici, sono rivolte a favore dell’operatore economico affidatario del contratto di appalto con il soggetto pubblico, e non invece direttamente a favore di quest’ultimo come avviene nel caso del subappalto (cfr., Consiglio di S (...)

CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE - DEVONO AVERE AD OGGETTO PRESTAZIONI SECONDARIE O SUSSIDIARIE (105)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

L’articolo 105, comma 3, lett. c-bis), del Codice dei Contratti pubblici prevede che “le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata all’aggiudicazione dell’appalto non sono assimilabili ad attività affidate in subappalto”.Vale altre (...)

SERVIZI POSTALI E CONTRATTI CONTINUATIVI DI COOPERAZIONE - DISCIPLINA NUOVO CODICE - SI APPLICA (119.3.d)

AGCM - ATTO

Atto di interpretazione relativo all’art. 119, comma 3, lett. d), del nuovo Codice dei Contratti pubbliciL'Atto di Interpretazione della disciplina in materia di subappalto recata dall'articolo 119, comma 3, lett. d), del nuovo Codice dei Contratti pubblici, fornisce una serie di indicazioni per l'applicazione della normativa sui subappalti al settore postale.La fornit (...)